Azione cattolica italiana: Michele Romano eletto consigliere nazionale per l'Acr

L'elezione è avvenuta a Roma lo scorso 28 aprile in occasione della XVIII Assemblea nazionale. Il presidente dell'Ac di Nola, Formisano: «Felici ci sia anche Michele a custodire il prezioso bene della realtà associativa»

Il consigliere dell'Azione cattolica della diocesi di Nola, Michele Romano, durante la XVIII Assemblea nazionale dell’Ac, è stato eletto membro del Consiglio nazionale per il settore dei ragazzi (Acr). Sono stati 1000 i delegati provenienti da tutte le diocesi d’Italia che si sono riuniti a Sacrofano (RM), presso la Fraterna Domus, dal pomeriggio di giovedì 25 aprile alla mattina del 28 aprile 2024, per formare il nuovo Consiglio nazionale dell’Azione cattolica italiana per il triennio 2024-2027.

Il presidente dell'Ac di Nola, Formisano: «Felici ci sia anche Michele a custodire il prezioso bene della realtà associativa»

Grande la gioia dell'associazione diocesana: «Auguriamo buon lavoro a Michele Romano. Sono fiero e felice che ci siano anche la sua voce e il suo cuore nel luogo in cui ci si prende cura del popolo meraviglioso di cui facciamo parte - ha dichiarato il presidente dell'Ac nolana, Vincenzo Formisano -. Vivere la responsabilità associativa è, infatti, impegnarsi quotidianamente per custodire la bellezza di una realtà che è bene prezioso da tramandare a chi ci sarà dopo di noi: essere consigliere non è assumere un ruolo ma vivere il Vangelo sostenendo l'associazione nel suo impegno missionario».

«L’Ac desidera vivere e contribuire a un Paese che sia davvero a braccia aperte - si legge nel testo, letto al termine dei lavori che hanno portato all’elezione del nuovo Consiglio nazionale - Vogliamo impegnarci a custodire la democrazia nella bellezza di un confronto paziente e a promuovere la partecipazione in ogni sua forma – continua il messaggio -. Un Paese “a braccia aperte” non può ignorare la necessità di riscoprirsi accogliente e capace di integrazione; pertanto, crediamo che sia indispensabile continuare a lavorare perché l’Europa, memore delle sue radici ebraico-cristiane, apra le sue braccia».

Michele Romano: «Porto con l'entusiasmo e la vitalità dell'Ac diocesana»

Michele Romano, classe 1992, è cresciuto nell'Azione cattolica della parrocchia Immacolata Concezione di Saviano, di cui è entrato a far parte dal 2007. Lavora presso un organismo di certificazione e dal 15 Settembre 2023 è spostato con Antonella Testa, conosciuta proprio in associazione. Con entusiasmo accoglie la sua nuova sfida: «Il servizio, come ci dice Bachelet, presidente nazionale mai dimenticato dell’Azione cattolica, è la gioia! È con questo spirito che ho accolto questa chiamata, frutto dell’esercizio democratico che caratterizza la vita associativa. L’assemblea nazionale è il luogo privilegiato per sperimentare quanto l’entusiasmo della nostra “passione cattolica” coinvolge tutti, dai più piccoli, ai giovani e agli adulti, nelle tantissime associazioni territoriali. Un popolo davvero numeroso. Sono particolarmente grato per questa grande opportunità», ha sottolineato, raggiunto al telefono.

«Il servizio come consigliere a livello nazionale non so ancora cosa chiede “nei fatti” - ha aggiunto Romano -. Certamente, cercherò di viverlo con impegno e responsabilità. Conto di poter dare un piccolo contributo alla nostra associazione, sono già certo che riceverò tanto da questa esperienza. Credo che sia importante continuare a camminare insieme, avendo cura reciprocamente e concretamente degli altri. L’assemblea nazionale ha confermato il desiderio dell’Ac di essere un piccolo seme di rinnovamento civile, ricercando percorsi fraterni e alleanze generative di amicizia sociale per promuovere il bene comune. In Ac tutti abbiamo imparato ad amare senza riserve e a servire senza guardare l’orologio, perché amare e servire sono i verbi che coniugano la gioia del Vangelo come ci diceva Vittorio Bachelet».

In Consiglio nazionale, Romano, porterà anzitutto l’entusiasmo e la vitalità dell'associazione diocesana: «In Ac ho incontrato tanti testimoni. La loro amicizia e il loro incoraggiamento mi accompagnano in questa nuova avventura. Un giovane della mia parrocchia mi ha fatto un augurio che, nella sua semplicità, esprime quanto desidero vivere in questo servizio. Mi ha detto “aiuta tutti a fare l’Ac ancora più bella”. Ecco, un obiettivo scontato ma anche molto impegnativo. Infine, l’Ac è stata per me “maestra di ecclesialità e per questo, un ulteriore riferimento in questo cammino lo attingo ancora da Bachelet, il quale affermava che “noi serviamo l'AC non poi perché c'interessa di fare grande l'Ac, noi serviamo l'Ac perché c'interessa di rendere nella Chiesa il servizio che ci è chiesto per tutti i fratelli”».

Il servizio associativo per Michele Romano è iniziato come educatore parrocchiale. Negli anni, è entrato a far parte dell'equipe Acr diocesana, è stato eletto presidente parrocchiale, è stato viceresponsabile e responsabile diocesano Acr. Dal 2021 collabora con la Commissione nazionale per gli itinerari formativi dell'Acr. Oggi, insieme ad Antonella, guida il gruppo giovani e giovanissimi della sua parrocchia e sono membri del Consiglio diocesano, come coppia cooptata per la famiglia.

Il nuovo consiglio nazionale di Azione Cattolica

Sono 21 i consiglieri nazionali dell'Azione cattolica eletti per il triennio 2024-2027, votati da 1000 delegati delle associazioni diocesane di tutta Italia. Per il settore Adulti sono stati eletti Paola Fratini, da Fiesole, già vicepresidente per il Settore nel triennio appena concluso; Dalila Ardito, della diocesi di Trapani; Angela Paparella, della diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi; Donatella Broccoli, di Bologna; Fabio Dovis, di Torino; Enrico Michetti, di Avezzano; Francesco Verdana, della diocesi di Belluno-Feltre.

Per il settore Giovanisono stati eletti Emanuela Gitto, della diocesi di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela, e Lorenzo Zardi di Imola, già vicepresidenti; Silvia Orlandini, della diocesi di La Spezia-Sarzana-Brugnato; Sofia Livieri di Padova; Martina Sardo di Agrigento; Giovanni Boriotti di Pavia; Marco Pio d’Elia della diocesi di Salerno-Campagna-Acerno.

Per l’Azione cattolica dei ragazzi infine gli eletti sono Claudia D’Angelo, di Avezzano; Valentina Fanella di Latina; Chiara Basei di Vittorio Veneto; Giuseppe Telesca di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo; Alberto Macchiavello di Genova; Lorenzo Felici di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto; Michele Romano di Nola.






Questo sito web utilizza i cookie
Questo sito o gli strumenti di terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner acconsenti all'uso dei cookie.
design komunica.it | cms korallo.it.