“Verso l’arcobaleno” è stato lo slogan dell’estate ragazzi mariglianese promossa dalla Cooperativa Sociale Irene’95 e dalla parrocchia San Marcellino di Lausdomini, guidata da don Salvatore Spiezia. Sono state giornate e settimane vissute da 300 bambini grazie alla collaborazione di 100 volontari tra adulti e giovani che hanno reso possibile l'esperienza estiva.
L'estate ragazzi 2025 a Marigliano
Dal 23 giugno al 19 luglio la parrocchia San Marcellino ha aperto le proprie porte per accogliere, per il 28esimo anno, bambini e ragazzi e dare vita a un periodo estivo ricco di esperienze ed attività, partendo da uno slogan che trasmette speranza. «È stato scelto, su proposta di Fedele Salvatore, presidente della Coopeativa Sociale Irene '95, il tema "Verso l'arcobaleno" per sensibilizzare bambini, ragazzi, giovani e adulti, verso un futuro di pace e di serenità per tutti. I partecipanti sono stati divisi in quattro grandi squadre, che portavano il nome: dignità, fraternità, uguaglianza, libertà», ha raccontato la storica volontaria, Orsola Allocca.
I protagonisti sono stati i bambini e ragazzi che con il loro sorriso hanno vissuto con attività varie ed originali gli spazi parrocchiali e non solo come ha sottolineato Allocca: «Ogni giorno i bambini si sono riappropriati dello spazio comune, coinvolgendo l'intera comunità. Adulti con bandiere che segnalavano agli automobilisti di rallentare per la presenza di bamnini in strada. Inoltre, per quattro settimane bambini, giovani e adulti, hanno lasciato il loro cellulare a casa. Tutti erano presi dall'armonia che si respirava durante il campo estivo. Attraverso il gioco, le storie dei popoli che rischiano l'estinzione e che i bambini hanno imparato a conoscere, poi attraverso mini recitazioni raccontavano a tutti ogni mattina. Tutto, ma proprio tutto, ogni piccolo particolare, parola, storia, gesto, gioco, racconto, canto, mostrava ai bambini e ai ragazzi, il senso e il valore della fraternità, dell'uguaglianza, della libertà e della dignità».
Oltre le mura parrocchiali
Il campo estivo è stato caratterizzato anche da alcune serate e momenti vissuti fuori le mura parrocchiali con ospiti e testimonianze che hanno arricchito ancora di più l'esperienza. «I bambini dell'estate ragazzi della parrocchia San Marcellino, per quattro settimane, hanno invaso strade, piazze, cortili coinvolgendo e sensibilizzando un'intera comunità - ha aggiunto Allocca -. Tante le serate a tema: serata mediterranea per sensibilizzare i ragazzi riguardo le vite perse nel Mediterraneo con le testimonianze di don Mattia Ferrari, cappellano di bordo della Mediterranea Saving Humans e con la presidente Laura Marmorale. Si è continuato con la festa della comunità multietnica in piazza, dove abbiamo condiviso la cena con le persone extracomunitarie che vivono a Lausdomini, a Marigliano e a Scisciano: abbiamo condiviso i loro piatti tipici de paese di provenienza. Un momento di festa insieme, che ha commosso anche.. Si sono sentiti a casa. Ancora: la gara dei gessetti con cui i bambini hanno colorato un pezzo di strada, chiuso al traffico, tutta per loro. infine, ci sono state le uscite in montagna per sensibilizzare i bambini al rispetto della natura che ci circonda e tanto ci dona».