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Quest'oggi, il vescovo Francesco ha celebrato l'Eucaristia per la Solennità di Ognissanti presso il Cimitero di Nola.
«Nell'esortazione apostolica Gaudete et Exsultate - ha detto monsignor Marino - papa Francesco ci ricorda la comune vocazione alla santità di ogni cristiano, di ognuno di noi in quanto tempio dello Spirito Santo. Nel celebrare questa giornata di santificazione universale, ricordiamo quindi la nostra chiamata ad essere santi. E lo facciamo celebrando la gloria di tutti i santi. Non solo di quelli canonizzati, dei quali la Chiesa ha riconosciuto le virtù esemplari, ma anche di quei santi che nella perseveranza della loro vocazione sono nella gloria di Dio. I santi - ha continuato il vescovo Francesco - sono nella pienezza dell'amore di Dio. E l'essere in Cristo è la chiamata di tutti noi. Il Signore ci faccia sperimentare questa comune vocazione come dono e non come una personale conquista; ci faccia gustare che accogliere Gesù ci apre ad una vita nuova. Una vita che possiamo comunicare a chi incontriamo nel quotidiano. Non con grandi gesti, ma nelle piccolezze dell'ordinario, in un cammino quotidiano di perfezione nella carità. La moltitudine immensa davanti al trono di Dio di cui ci parla l'apostolo Giovanni si sta già compiendo nei nostri cuori: gioite ed esultate, perché Dio è nei nostri cuori».