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"Con i tuoi occhi amerò la Vita". È questo il titolo dell’evento che si svolgerà venerdì 8 giugno dalle ore 18.30 nella chiesa dei Santi Apostoli a Nola. In occasione del suo trentacinquesimo anniversario, la Paranza Stella 1983 di Giuseppe Guerriero festeggerà con un’azione culturale di grande rilievo per la città. La Paranza ha infatti finanziato il restauro del dipinto del San Raffaele Arcangelo, risalente al XVIII secolo e attribuito al pittore Giuseppe Simonelli, attivo all’epoca del restauro settecentesco della chiesa dei Santi Apostoli e appartenente alla cerchia degli artisti in essa operanti. La tela, insieme a quella restaurata nel 2017 dalla F.I.D.A.P.A. (il San Michele Arcangelo, ma ricordiamo anche l’altro quadro, Giacobbe e Rachele al pozzo, posto su una parete laterale, recuperato nello stesso periodo grazie all’azienda farmaceutica Guacci), completerà la parete dell’organo della chiesa (in controfacciata), che tornerà al suo antico splendore.
La presentazione del restauro, che è stato fatto seguendo uno specifico iter procedurale con l’alta sorveglianza della Soprintendenza referente per il territorio, con la direzione dell’Ufficio beni culturali della Diocesi di Nola e in accordo con il Comune di Nola, sarà accompagnato da una mostra che ripercorrerà i trentacinque anni di vita della Paranza.
La paranza Stella connota abitualmente di un fine sociale le sue iniziative, dedicate soprattutto ai bambini ammalati oncologici. In quest’occasione il gruppo ha scelto di operare nello specifico campo della cultura storico-artistica, ma grazie alla distribuzione delle magliette della Festa dei Gigli (rosa e azzurre, con le scritte Caciotta boys e Caciotta Girls, dal soprannome della famiglia fondatrice della Paranza), ha coinvolto un ampio pubblico di adulti e di bambini nella raccolta fondi che saranno devoluti in beneficenza. I risultati dell'iniziativa saranno comunicati durante la manifestazione del prossimo sabato.
Foto di copertina: Rosario Spanò